Google Tag Manager e Google Analytics: capire la differenza
Pubblicato: 2021-08-10Con tutti gli strumenti oggi disponibili per i marketer digitali, può essere facile confondersi sui vari ruoli, funzioni e soluzioni che queste piattaforme offrono ai marchi, soprattutto se sviluppate e offerte dalla stessa azienda. Gli strumenti pubblicitari di Google sono considerati standard del settore a causa dei loro costi bassi (e spesso gratuiti), della facilità d'uso e della configurazione relativamente intuitiva. I due che sono probabilmente confusi più spesso sono Google Tag Manager (GTM) e Google Analytics.
In superficie, potrebbe sembrare che questa coppia di strumenti di marketing digitale offra funzionalità relativamente simili; tuttavia, la verità è che sono progettati per completare compiti diversi e raggiungere obiettivi diversi. I marketer non dovrebbero provare a scegliere tra l'uno o l'altro. Invece, GTM e Google Analytics sono altamente complementari e sono più efficaci se usati in tandem.
Quindi, per chiarire un po' di confusione, esaminiamo le funzioni di base e i vantaggi di entrambe le soluzioni Google. Illustreremo le differenze e spiegheremo come ciascuna può essere utilizzata per potenziare la tua strategia di marketing e ottenere il massimo dai tuoi dati.
Che cos'è Google Tag Manager?
Per capire Google Tag Manager, iniziamo spiegando i tag di marketing (o semplicemente i tag).
I tag sono frammenti di codice incorporati nel codice sorgente delle pagine di un sito Web per raccogliere e salvare dati. Il tipo di codice specifica il tipo di dati che viene salvato. Esiste un'ampia gamma di tipi di dati che possono essere tracciati con i tag di Google, tra cui:
- Eventi
- Visite alla pagina
- Clic sui collegamenti
- Invii di moduli
- Download di file e altro
- Comportamento
- Tempo di navigazione sulla pagina
- Comportamento di scorrimento
- Mappe di calore
- Riproduzioni multimediali e altro ancora
I tag sono molto utili per i marketer digitali, in quanto forniscono una vasta gamma di informazioni che possono essere analizzate per migliorare le campagne e perfezionare varie tattiche. Il problema è che questi tag richiedono una codifica che può diventare rapidamente troppo complessa da creare e implementare per i professionisti del marketing che non hanno un background o una conoscenza della codifica HTML e Javascript. Ciò significa che prima che esistesse GTM, gli esperti di marketing di solito dovevano esternalizzare l'implementazione dei tag agli sviluppatori, il che può creare colli di bottiglia e rallentare la tua strategia di marketing.
Google Tag Manager è stato creato per offrire agli esperti di marketing una posizione unica per tutte le loro esigenze di tagging, rendendo molto più facile e semplice creare nuovi tag, modificare quelli esistenti e implementarli nell'ecosistema digitale di un marchio. Le sue caratteristiche principali includono:
- Contrassegna i modelli per eseguire attività predeterminate o tenere traccia delle azioni note
- Creazione di tag personalizzati per quando hai bisogno di totale flessibilità con i tuoi tag
- Semplice regolazione e controllo dei tag; facile da attivare e disattivare i tag
- Facile test dei tag
- Modifica immediata dei tag senza accedere al codice sorgente
- Compatibile con tag di monitoraggio di terze parti di Facebook, Google Ads, Google Analytics e altro ancora
Google Tag Manager: pro e contro
Professionisti:
- Gratuito per la maggior parte degli utenti (le organizzazioni più grandi e complesse possono optare per una versione a pagamento con ancora più funzionalità). Fa fatica a creare e implementare i tag.
- Centralizza tutti i tag e la raccolta dei dati e li trasmette alle altre piattaforme per l'utilizzo nel miglioramento delle campagne
Contro:
- Potrebbe richiedere alcune conoscenze tecniche per la configurazione iniziale.
Che cos'è Google Analytics?
Google Analytics è una piattaforma di analisi web che tiene traccia del comportamento dei visitatori su un sito web. Per impostazione predefinita, Google Analytics può monitorare alcune metriche di base, come il volume di traffico e le visualizzazioni di pagina. Per espandere le sue funzionalità, Google Analytics può anche tenere traccia degli eventi generati dagli script sulla pagina Web, che spesso sono gestiti tramite GTM. Ecco un elenco di metriche comuni monitorate da Google Analytics:

- Sorgenti di traffico del sito (digitale e geografica)
- Visite alle pagine Web e frequenze di rimbalzo
- Monitoraggio delle transazioni e delle conversioni
- Dati demografici dei visitatori (età, sesso, ecc.)
- Tipo di dispositivo utilizzato
- Modelli di navigazione dell'utente
- Acquisti o altri eventi di conversione
- Metriche delle prestazioni dei social media
Come parte di Google Marketing Platform, Google Analytics può integrarsi facilmente con altri prodotti Google, come Google Ads e Google Optimize. Altri prodotti Google utilizzano spesso i dati raccolti in Google Analytics come indicatore chiave di performance delle campagne di risposta.
Google Analytics: pro e contro
Professionisti:
- Consente di monitorare gli sforzi di acquisizione dei clienti in modo indipendente
- Analisi avanzate per dati comportamentali e demografici
- Dashboard e report grafici intuitivi semplificano la visualizzazione del percorso del cliente
- Imposta i tuoi obiettivi e KPI e tieni traccia dei loro progressi
- Le funzionalità di monitoraggio multicanale lo rendono un pratico riepilogo di tutti i tuoi sforzi di marketing
- Libero da usare
Contro:
- Nessun monitoraggio delle parole chiave
- Potrebbe non fornire dettagli sufficienti per l'analisi di visite specifiche
- L'interfaccia mobile ha bisogno di lavoro
- All'inizio potrebbe includere una curva di apprendimento
Google Tag Manager e Google Analytics: qual è la differenza?
Quindi, ecco la domanda principale per la maggior parte degli esperti di marketing: in che modo questi due strumenti di marketing di Google sono diversi?
Google Tag Manager e Google Analytics svolgono funzioni completamente diverse. Un modo semplice per pensarci è che Google Tag Manager distribuisce e gestisce gli script, ovvero i tag, su un sito Web, che spesso generano dati di monitoraggio degli eventi. Google Analytics raccoglie e segnala i dati da un sito web.
Gli esperti di marketing spesso utilizzano sia GTM che Google Analytics per migliorare e perfezionare l'esperienza del cliente. Utilizzando entrambi gli strumenti, gli esperti di marketing possono monitorare il traffico verso i propri siti Web da diverse fonti e il percorso del cliente, inclusi i percorsi di navigazione, le interazioni con i vari elementi del sito Web, fino a conversioni di qualsiasi tipo.
Come funziona AdRoll con Google Tag Manager e Google Analytics?
Per gli utenti di AdRoll, Google Tag Manager offre un modo conveniente per distribuire il pixel di AdRoll sul tuo sito web con pochi clic. Con GTM, gli utenti AdRoll possono anche personalizzare le proprie variabili di monitoraggio. Un caso d'uso comune è il monitoraggio di informazioni dettagliate sull'ordine, come i prodotti acquistati e il valore dell'ordine, insieme alle attività dei visitatori, consentendo agli esperti di marketing di condurre prestazioni della campagna e analisi comportamentali più dettagliate sulla piattaforma AdRoll.
Sul fronte dell'analisi, AdRoll fornisce un dashboard sulle prestazioni multicanale che offre agli esperti di marketing una visione olistica di tutte le attività di marketing online e dei loro effetti sulle metriche di conversione e entrate. La dashboard sulle prestazioni multicanale di AdRoll aiuta gli esperti di marketing a comprendere e ottimizzare le prestazioni delle loro campagne e presenta alcuni vantaggi rispetto a Google Analytics, uno strumento di analisi più generale. Per aiutare gli esperti di marketing ad applicare facilmente le migliori pratiche di monitoraggio UTM, AdRoll offre anche un generatore di link UTM di facile utilizzo a portata di mano. Simile a Google Analytics, il dashboard delle prestazioni multicanale di AdRoll è disponibile per gli esperti di marketing gratuitamente.
