Quali sono le maggiori sfide che i professionisti del marketing senior devono affrontare?

Pubblicato: 2019-07-17

Oggi i marketer cercano costantemente di stare al passo con gli ultimi cambiamenti nel settore e cosa significano per il loro lavoro. L'afflusso di dati e le nuove tecnologie stanno rendendo più difficile decidere di cosa hanno più bisogno per migliorare la loro efficienza.

Una nuova ricerca di Domo e Censuswide mette in luce le maggiori sfide che i leader di marketing devono affrontare riguardo a dati, creatività e come concentrarsi su ciò che conta. Secondo il CEO di Domo, Josh James:

"L'ambiente aziendale ipercinetico di oggi richiede ai professionisti del marketing di avere un nuovo modus operandi, aiutandoli a bilanciare le esigenze strategiche e operative del marketing, creando al contempo valore per il cliente in tutte le attività di marketing e comunicandolo chiaramente ai profitti".

Sfide comuni che devono affrontare i CMO

La pressione di stare al passo con gli ultimi cambiamenti del settore è una delle sfide chiave che i professionisti del marketing sembrano affrontare. L'83% dei professionisti del marketing delle grandi organizzazioni aziendali ritiene che l'aumento delle nuove tecnologie stia rendendo loro più difficile rimanere al passo con tutto.

Questa è una scoperta molto interessante in un momento in cui il martech è in aumento. Ciò che è importante è trovare gli strumenti e le tattiche giuste che miglioreranno la tua strategia piuttosto che passare più tempo tra molte tecnologie diverse.

Inoltre, il 46% dei marketer afferma che l'abbondanza di canali e fonti di dati rende più difficile pianificare la propria strategia a lungo termine.

Secondo Keith Weed, ex CMO di Unilever,

“Siamo passati a un'era in cui dominano dati, algoritmi e analisi. E sappiamo tutti che la battaglia per l'attenzione non è mai stata così grande''.

Nell'era in cui i dati e l'analisi dominano, è fondamentale essere in grado di tradurre le metriche chiave come parte dei tuoi KPI e come sfruttare al meglio le tecnologie per migliorare l'efficienza e la collaborazione nel team.

Questo porta a una grande domanda, "chi possiede veramente i dati in un'organizzazione?"

Chi dovrebbe possedere i dati?

Sembra esserci confusione tra gli esperti di marketing sulla proprietà dei dati. Il 34% degli esperti di marketing ritiene di dover connettere e gestire le informazioni sui dati in tutta l'azienda. Molto da vicino, il 30% degli esperti di marketing ritiene che i CTO e i professionisti IT dovrebbero gestire i dati. Inoltre, il 20% dei senior marketer pensa che il CEO dovrebbe essere colui che possiede le informazioni sui dati.

Pertanto, non c'è un consenso tra i professionisti del marketing su chi dovrebbe possedere i dati. Ciò significa che il settore non è in grado di avere un'idea chiara di come l'uso dei dati possa migliorare la collaborazione tra i diversi reparti.

È importante che diversi team si uniscano per decidere la delega più appropriata dei compiti in modo che ci siano processi più snelli che mirano alla crescita e al successo.

La barriera per comunicare il successo del marketing con C-suite

Una strategia di marketing può avere successo solo se tutte le parti interessate sono d'accordo. Comunicare il valore del marketing ai senior manager e al CEO a volte può essere complicato. Secondo questo rapporto, il 26% dei senior marketer ritiene che l'attenzione di C-suite sulle metriche a breve termine sia la più grande barriera al successo a lungo termine.

Ciò significa che se il C-suite non pensa al futuro, è più difficile per i marketer essere coerenti con la loro strategia a lungo termine.

Inoltre, il 18% degli esperti di marketing ritiene che l'ostacolo al successo a lungo termine sia la mancanza di dati e sistemi per migliorare il successo e la trasparenza in tutta l'organizzazione.

Questa è una scoperta correlata al fatto che la proprietà dei dati può essere poco chiara insieme ai processi che devono essere in atto per ottenere il massimo da tutte le intuizioni.

I marketer sono divisi sul valore dei dati

Tutti i leader del marketing comprendono quanto le informazioni sui dati possano essere preziose. Tuttavia, non tutti sono in grado di trovare il ROI di tutti i loro sforzi di marketing.

Il 25% delle grandi organizzazioni aziendali ritiene che il più grande vantaggio dei dati di marketing sia il miglioramento della trasparenza tra i dirigenti e tutte le parti interessate.

Il 19% degli esperti di marketing ritiene inoltre di poter utilizzare i dati per prendere decisioni più informate per le proprie strategie e piani a lungo termine.

L'uso dei dati e i relativi vantaggi possono variare a seconda delle dimensioni dell'organizzazione, ma la trasparenza, le decisioni strategiche e l'efficienza sono fondamentali.

Allo stesso modo, le dimensioni dell'organizzazione influenzano anche i loro piani futuri. Il 23% delle grandi organizzazioni aziendali prevede di destinare più del 40% del proprio budget di marketing all'analisi e alla gestione dei dati nei prossimi 12 mesi.

Il 70% delle grandi organizzazioni aziendali destinerà effettivamente almeno un quinto del proprio budget di marketing all'analisi e alla gestione dei dati nei prossimi 12 mesi.

Non sorprende, tuttavia, che le organizzazioni più piccole non siano in grado di aumentare significativamente il proprio budget di marketing o addirittura di dedicarne gran parte ai dati e all'analisi. Le diverse aspettative e priorità portano a questo spostamento di focus senza necessariamente significare che non vedono il ROI dei dati.

In entrambi i casi, la trasparenza tra i diversi reparti è fondamentale poiché renderà più facile il buy-in per le strategie future.

Il marketing come forza centrale per la crescita

Un buon modo per migliorare il successo del marketing è favorire un buon rapporto tra i diversi reparti. Il 23% dei senior marketer pensa che una struttura di team più aperta e collaborativa possa portare a grandi progressi.

Il 22% degli esperti di marketing pensa che i dati e le prestazioni in tempo reale dovrebbero essere disponibili a tutti in modo che possano prendere decisioni più informate.

Inoltre, il 21% dei marketer vorrebbe avere una soluzione centralizzata di reporting e misurazione.

L'utilizzo del marketing come forza trainante per riunire i team può semplificare la comprensione dei dati. Una volta che i diversi reparti concordano su ciò che conta e su cosa devono concentrarsi, può essere più facile per i professionisti del marketing ottimizzare i propri sforzi sul ROI più rilevante.

Come adattarsi alla nuova era del marketing

Il marketing sta diventando più complicato con i nuovi sistemi e tecnologie che si presentano. Questa non è necessariamente una cosa negativa a condizione che siamo in grado di usare le nostre capacità per evolvere alla natura mutevole delle tattiche di marketing.

Un nuovo approccio al marketing potrebbe essere suddiviso in tre aree chiave:

Esperienza del cliente: tieni il consumatore al centro del tuo lavoro
Creazione della domanda: migliora la trasparenza nella tua organizzazione
Eccellenza organizzativa: snellire i processi per ottimizzare e automatizzare i sistemi

Secondo Domo, ecco come i leader di marketing possono adattarsi a questo cambiamento

  • Costruisci un sistema efficiente per i tuoi processi che mappa i tuoi dati, la rete, le persone = esegui un audit organizza tutto per evitare di perderti nei dati e nei processi che richiedono tempo
  • Coinvolgi tutti nei dati in tempo reale: c'è un grande potere nella comprensione dei dati in tempo reale ed è importante che tutti nella tua organizzazione lo capiscano
  • Ottimizza dati e sistemi: aiuta il tuo team a riunirsi ottimizzando i dati e il modo in cui influisce sul processo decisionale
  • Evidenzia l'importanza della responsabilità: la trasparenza può portare alla responsabilità, ma deve provenire da entrambi i lati delle parti interessate
  • Unisci obiettivi a breve e lungo termine: allinea le aspettative di tutti per assicurarti che le tue tattiche possano contribuire a tutti gli obiettivi sia a breve che a lungo termine